La trama (presa qui): Cosa succede se "...e vissero felici e
contenti" non si rivela affatto essere tale? Delia è una ragazza
piuttosto solitaria che preferisce passare i pomeriggi in biblioteca,
persa nei libri. In uno in particolare: "Incantesimo fra le righe" che
in teoria è un fantasy ma che sembra terribilmente reale, al punto che
il principe Oliver, oltre a essere coraggioso, avventuroso e focoso,
parla a Delia. E salta fuori che Oliver è
ben più che un personaggio di carta: è un teenager che si sente
intrappolato nella sua vita letteraria e che non sopporta l'idea che il
suo destino sia segnato. Oliver è certo che il mondo là fuori possa
offrirgli qualcosa di interessante e vede in Delia la sua chiave di
accesso alla libertà. I due si buttano a capofitto nell'impresa di
tirare fuori Oliver dal libro, un compito difficile e che li spinge ad
approfondire la loro percezione del destino, del mondo e del loro posto
nel mondo. Contemporaneamente cresce l'attrazione reciproca, un
sentimento forte e tutt'altro che letterario.
Jodi Picault è la madre, una famosa scrittrice. Samantha Van Leer è la figlia, che ha avuto l'idea di questo libro. Insieme hanno scritto questa favola moderna, che si legge tutta d'un fiato. L'idea è originale, il linguaggio è molto semplice, forse troppo.
Comunque il libro non mi ha mai veramente catturata e il finale non mi è piaciuto, perchè se è vero che, una volta chiuso il libro, i personaggi hanno una vita, come farà quella mamma senza suo figlio, che ha abbandonato il mondo reale per entrare nella fiaba?
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