Mr Simpatia e il ciuccio

ovvero una lunga storia d'amore!

Non ricordo esattamente quando ho cominciato a darglielo, forse nel momento in cui ha cominciato a ciuccarsi le dita. Pensavo che sarebbe stato più facile far sparire un ciuccio piuttosto che un pollice e lui l'ha gradito da subito (e non sono mancati i grilli parlanti a farmi notare che "certo tu non allatti"... ma va bè).

Intorno ai 20 mesi ho provato a separarli un po': gli ho proposto di usarlo solo in casa, così ogni volta che varcava la porta lo posava per dimenticarsene fino al rientro. Al paesello era più complicato: la veranda è dentro oppure fuori? Così quest'anno il ciuccio rimaneva in camera e lo usava solo per dormire.

Questa cosa però non piaceva qui a casa, dove la voglia di ciuccio pareva incontenibile, fino alla svolta. Due sabati fa, dopo una serata a giocare con il suo amichetto L., in preda all'entusiasmo, ha lanciato il ciuccio, facendolo volare sotto il divano; è intervenuto papà: "I bimbi piccoli usano il ciuccio e i bimbi piccoli non vanno sul trattore!" E lui:" E non giocano a bocce... Ciuciò nel letto"

E così, da più una settimana, lo usa solo per dormire, senza pianti e scenate. Prossimo passo: eliminarlo definitivamente!

Intanto presegue l'inserimento all'asilo e sono andata a prenderlo ancora alle 11, come mi aveva consigliato la maestra, visto che lo vedeva ancora un po' magonato. Oggi ha pianto un po' mentre gli mettevo il grembiulino prima di entrare in classe ed è scoppiato in lacrime quando mi ha vista arrivare per l'uscita. Ma la maestra mi ha assicurato che è andata bene, che è un bel furbone e domani si fa il pranzo con gli altri bimbi. In pratica piange solo quando mi vede e mi ripete "io pango perchè te vai via", così tanto per farmi sentire in colpa. Ma io in colpa non mi ci sento manco un po'!