Aggiorniamo un po'

Amiche mie belle,

rieccomi finalmente tra voi! Nelle ultime settimane ho avuto un valanga di lavoro di scuola da sbrigare, per cui passavo, vi leggevo rapidamente e tornavo alle mie miserie.

Oggi, strano ma vero, sono sola a casa: Mr Simpatia è dai nonni, mio marito è via con suo padre, io, dopo essere uscita da scuola alle 13, andata a cambiare un paio di sandaletti, aver fatto la spesa, sistemato la spesa e sfaccendato un po' in casa, ho finalmente un paio d'ore di pace, e non voglio assolutamente pensare in questi momenti di quiete alla montagna di compiti da correggere che fanno capolino dalla borsa... A questo penserò poi!

Nelle ultime settimane non ci sono state grosse novità, ho passato il mio tempo tra la scuola e la casa. A scuola l'avvicanarsi degli incontri con i genitori fa da stimolante ai ragazzi, che sebbene siano sempre grandissimi rompiballe, almeno sono dei rompiballe che lavorano, e non è cosa da poco; il progetto interdisciplinare a cui ci stiamo dedicando piace e di solito (a parte per i fancazzisti cronici) aiuta ad alzare un po' le medie (e anche il mio morale!).

A casa mi sono divisa fra Mr Simpatia e i lavori domestici essenziali, quelli che non si possono evitare: fare i letti, lavare, cucinare, pulire i pavimenti, mettere un po' in ordine in mezzo ai giocattoli che ormai si trovano in ogni angolo della casa. Fatto tutto questo, mi passavo le serate, dopo aver messo Mr Simpatia a letto, a fare lavoro di scuola, a volte anche fino all'1 passata... Ho decisamente un po' di sonno arretrato da recuperare!

E poi c'è il tempo che passo con il mio bambino: giochiamo a palla, con le bocce, con i trattori, con le costruzioni, con le bolle, andiamo a spasso a tirare pietre nell'acqua, a raccogliere ramoscelli, a vedere i treni, a mangiare gelati... Non ci facciamo mancare niente! La festa di compleanno è andata bene, lui ha ripetuto per tutta la settimana scorsa "tre anni" e quando ho appeso la scritta "auguri" non stava più nella pelle. Ci siamo divertiti e stranamente è filato tutto liscio (anche se sabato mattina, al momento di ritirare la torta, mi sono accorta che avevano sbagliato foto...). La prossima settimana devo portarlo dalla pediatra, visto che a settembre lo aveva "rimandato" perchè non parlava e non si era lasciato misurare: ho già messo le mani avanti e gli ho promesso che se sta buono gli compro i birilli colorati che ha visto al mercato... Speriamo che funzioni!!!

Con mio marito la situazione si è stabilizzata: abbiamo parlato e mi ha chiesto scusa per certi suoi atteggiamenti che mi hanno ferita profondamente. La cosa più importante è che mi sono resa conto che anche lui vuole davvero un altro figlio, mi stavo arrendendo, pensavo che a lui non importasse, invece anche lui ci rimane male ogni volta, anche se non lo dà a vedere... Personalmente ho deciso che prendo tempo fino all'estate... A settembre mi attivo per cominciare una serie di controlli più approfonditi per capire qual è il problema e se è possibile risolverlo. Non voglio un figlio a tutti i costi, ma voglio capire se posso permettermi di sperare ancora o se è giusto lasciar perdere.

Intanto Pasqua è ormai alle porte; naturalmente non abbiamo fatto programmi, ma mi piacerebbe tanto passare il giorno di Pasquetta noi tre da soli, per fare quello che vogliamo e andare dove ci pare... Vedremo... Siamo a quota tre uova e Mr Simpatia ogni giorno controlla che ci siano ancora e che nessuno le abbia mangiate! A me il cioccolato delle uova non piace, per fortuna, ma tra cioccolatini e colombe fatte in casa (suocera della mia amica santa subito!!!) ho paura che mi dovrò sacrificare!!!