tag:blogger.com,1999:blog-60125395501163289662024-02-19T03:03:59.029+01:00Mio figlio...... l'emozione più grandeidrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.comBlogger631125tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-75883967727957463872017-07-31T17:23:00.001+02:002017-07-31T17:23:42.023+02:00A proposito di libri "Spy story e love story""<b>Spy story e love story</b>" di Nicolai Lilin<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.ibs.it/spy-story-love-story-libro-nicolai-lilin/e/9788806229559" target="_blank">qui</a>): quando ha commesso il suo primo omicidio Alësa era solo un bambino al
quale la vita aveva già tolto tutto. Da quel giorno non si è più
fermato, e nel suo occhio è comparsa una macchia nera dentro la quale
precipita poco a poco la realtà. Ha l'attitudine del cacciatore, vive
solo, viaggia leggero, non scappa davanti a nulla. L'unica fuga che si
concede sono le pagine dei grandi romanzi, il luogo in cui immaginare
cosa si prova a essere davvero umani. Da anni lavora come killer al
servizio di Rakov, adesso però vorrebbe dire basta, essere finalmente
libero. Ma è proprio Rakov a fissare il prezzo di quella libertà:
commettere un altro omicidio - l'ultimo -, a Milano. Una missione che
sembrerebbe da principianti, e che invece lo costringerà a mettere in
discussione tutte le sue regole: quelle del codice criminale e quelle
che lui stesso si è imposto, coltivando una solitudine perfetta. Ad
affiancarlo in quell'ultima missione ci sarà Ivan, per volere di Rakov.
Un ragazzo che ha la faccia pulita, i modi impacciati, un talento
naturale per fargli perdere le staffe e un'inscalfibile determinazione a
conquistarsi la sua fiducia. Peccato che Alësa non si fidi di nessuno,
nemmeno di sè stesso.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho amato profondamente il Lilin della "Trilogia siberiana" e in questo romanzo ho ritrovato i temi a lui cari: la criminalità russa, la corruzione, la guerra, l'Unione Sovietica del dopoguerra.</div>
<div style="text-align: justify;">
È la storia, bella e infelice allo stesso tempo, di un uomo che cerca il riscatto da una vita di violenza e che mette in discussione tutto quello in cui ha creduto fino a quel momento. Un racconto molto crudo, in cui si intrecciano scene brutali e pensieri profondi.</div>
<div style="text-align: justify;">
La trama è forse un po' rallentata dai ricordi nostalgici e dolorosi dei due protagonisti, ma ne esce comunque una lettura coinvolgente, con un finale assolutamente a sorpresa.</div>
<div style="text-align: justify;">
Da consigliare solo a chi ama il genere e non è facilmente impressionabile.</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-78885234025814107372017-07-17T15:33:00.000+02:002017-07-17T15:33:04.599+02:00A proposito di libri... "Ragione e sentimento""<b>Ragione e sentimento</b>" di Stefania Bertola<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.ibs.it/ragione-sentimento-libro-stefania-bertola/e/9788806228514" target="_blank">qui</a>): la morte improvvisa di Gianandrea Cerrato, valente avvocato penalista,
oltre a privare una moglie del marito e tre figlie del padre, ha delle
conseguenze del tutto inaspettate. Da un giorno all'altro le quattro
donne si trovano a dover riorganizzare la loro vita. Ed è Eleonora, la
figlia maggiore, a cercare il modo di mandare avanti quella famiglia di
femmine «variamente deragliate». Intorno a loro si muove il mondo,
con le sorprese, l'allegria, l'inganno. La ragione e il sentimento.
Perché quella è una delle grandi battaglie che ci tocca combattere nella
vita. Non proprio a tutti, perché esistono esseri fortunati senza
ragione, o senza sentimento. Ma la maggior parte di noi ne ha un po'
dell'una e un po' dell'altro, e non sempre riesce a farli coesistere
pacificamente. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Amo molto questa autrice torinese. I suoi romanzi sono divertenti, frizzanti e molto scorrevoli. Non fa eccezione questa riscrittura in chiave moderna di "Ragione e sentimento" di Jane Austen. Lo scontro tra razionalità e passione diventa il tema di questo romanzo ambientato nella Torino bene e caratterizzato da personaggi improbabili e spesso assurdi.</div>
<div style="text-align: justify;">
È una lettura fresca, leggera e mai banale... anche se "Biscotti e sospetti" e "A neve ferma" restano in assoluto i libri della Bertola che preferisco.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>La paura è un sentimento forte e pulito, l'ansia è sporca e appiccicosa. Evitala.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>- Che cos'è l'amore, Marida?Il vero amore?</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Marida risponde senza bisogno di pensarci. Perchè è una cosa che lei sa da sempre.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>- È non stancarsi mai, mai di una persona. È volerla accanto ogni giorno, con il corpo, il cuore e la mente</i></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-1180657711019768622017-07-17T14:52:00.000+02:002017-07-17T14:52:09.014+02:00Un nuovo amore...<div style="text-align: center;">
<b>Un nuovo amore quest'estate ci porterà</b></div>
<b>
</b>
<div style="text-align: center;">
<b>A nuovi gradi di sciocchezze e fragilità</b></div>
<b>
</b>
<div style="text-align: center;">
<b>Un nuovo amore quest'estate ci travolgerà</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>
Partiti adesso partiti adesso</b><br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/QOzuZLQFe2I/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/QOzuZLQFe2I?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-81551299576153091032017-06-16T16:38:00.002+02:002017-06-16T16:39:42.594+02:00Due anime<div style="text-align: center;">
Eravamo davvero felici con poco</div>
<div style="text-align: center;">
Non aveva importanza né come né il luogo</div>
<div style="text-align: center;">
Senza fare i giganti</div>
<div style="text-align: center;">
E giurarsi per sempre</div>
<div style="text-align: center;">
Ma in un modo o in un altro</div>
<div style="text-align: center;">
Sperarlo nel mentre</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/g2uPvxykFDM/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/g2uPvxykFDM?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-54167536568066509812017-06-16T16:36:00.000+02:002017-06-16T16:36:30.058+02:00A proposito di libri... "Il marchio dell'inquisitore""Il <b>marchio dell'inquisitore</b>" di Marcello Simoni<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.ibs.it/marchio-dell-inquisitore-libro-marcello-simoni/e/9788806228682" target="_blank">qui</a>): Nella Roma del Secolo di Ferro, a pochi giorni dall'inizio del XIII
giubileo, la danza macabra incisa su un opuscolo di contenuto libertino
sembra aver ispirato l'omicidio di un religioso. Sul caso viene chiamato
a investigare l'inquisitore Girolamo Svampa, nominato commissarius
dagli alti seggi della curia capitolina. Ad aiutarlo, tra ritrovamenti
di libelli anonimi e strani avvistamenti di un uomo mascherato, ci sono
padre Francesco Capiferro, segretario della Congregazione dell'Indice, e
il fedele bravo Cagnolo Alfieri. L'indagine, che porta lo Svampa a
scontrarsi con personaggi potenti, si rivela subito delicata e
pericolosa: prima che si arrivi alla soluzione del mistero ci saranno
altri morti. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Uno dei miei autori di romanzi storici preferito questa volta ci presenta un nuovo protagonista: Gerolamo Svampa, scostante e abitudinario, con un passato oscuro e complicato.</div>
<div style="text-align: justify;">
La storia è piuttosto complessa, con una trama non sempre facile da seguire, raccontata con un linguaggio molto ricercato e non sempre così scorrevole.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un giallo che questa volta ho letto con un po' di fatica, ma che sicuramente avrà un seguito, perchè troppi interrogativi su questo inquisitore sono rimasti senza risposta.</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-75541273140131703662017-06-16T15:57:00.000+02:002017-06-16T15:57:07.948+02:00A proposito di libri... "Intensity""<b>Intensity</b>" di Dean Koontz<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.libreriauniversitaria.it/intensity-koontz-dean-sperling-kupfer/libro/9788882747411" target="_blank">qui</a>): Il folle omicida che ha massacrato l'intera famiglia Templeton, in una
notte di orrori, ignora di aver risparmiato la giovane Chyna, ospite
nella casa per il weekend. La ragazza, vincendo la disperazione, si è
nascosta sul camper del serial killer, con la speranza di poterlo
consegnare alla giustizia, ma durante il tragitto viene a sapere di un
agghiacciante segreto custodito nella cantina del mostro, e decide di
seguirlo fino alla sua abitazione. Una volta all'interno, ha inizio
un'interminabile, feroce partita.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il primo romanzo che leggo di questo autore di sicuro non mi ha lasciata indifferente: un thriller che sfiora l'horror, coinvolgente e incalzante. L'ansia sale dalle primissime pagine, in un crescendo di tensione e terrore. Un ritmo serrato, un susseguirsi di colpi di scena che tengono il lettore inchidato alle pagine.</div>
<div style="text-align: justify;">
Solo una domanda sorge spontanea: China, tutto quel coraggio, dove cavolo lo ha trovato? Davvero il suo passato tormentato può averle dato tanta forza?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Ma è impossibile vivere intensamente e allo stesso tempo evitare il pericolo.</i></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-23636454790649497992017-05-28T23:50:00.000+02:002017-05-28T23:50:06.814+02:00A proposito di libri... "Russka""<b>Russka</b>" di <span class="st">Edward Rutherfurd</span><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span class="st">La trama (presa <a href="http://www.anobii.com/books/Russka/9788804386216/01c0b6df6ee4f1e519" target="_blank">qui</a>): </span>dal 180 al 1990, nella grande Russia dove non c'è confine per le pianure
e le foreste, si intrecciano le sorti di sei famiglie. Dai mongoli agli zar, dalle rivoluzioni al crollo del
comunismo: i riverberi della storia raggiungono il piccolo villaggio di
Russka, coinvolgono i Bobrov e i Suvorin, i Romanov e gli Ivanov, i
Karpenco e i Popov, generazione dopo generazione.<span class="st"></span><span class="st"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="st">Dopo "Sarum", "London" e "New York", eccomi alle prese con un altro romanzo storico di Rutherfurd. Questo però, a differenza degli altri, non mi ha entusiasmata, anzi, a tratti l'ho trovato un po' noioso e "allungato" senza motivo con descrizioni che nulla aggiungono alla trama. È comunque una lettura scorrevole e interessante per chi ama il genere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="st"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="st"><i>E conoscevano entrambi la passione di chi è venuto a patti con la sofferenza, una passione più misurata, potenzialmente più forte, della passione improvvisa dei giovani.</i></span></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-52880415197675257642017-05-12T00:22:00.003+02:002017-05-12T00:22:57.422+02:00Due anime che non si possono amare<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr9Az0lhl04bH_-W17-iEbU1uZ3y0Iprp2F281zJv-uJzt0k2Zsh0WlPdyoJI2y8EVYAG0UhKLbfslDr84qydtS7zFFyNLTlWG6iko7tir-hf3B5aX-RtsGL2pCFw-Lt5Ad2hEftKdAlxV/s1600/IMG-20170429-WA0008%255B1%255D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr9Az0lhl04bH_-W17-iEbU1uZ3y0Iprp2F281zJv-uJzt0k2Zsh0WlPdyoJI2y8EVYAG0UhKLbfslDr84qydtS7zFFyNLTlWG6iko7tir-hf3B5aX-RtsGL2pCFw-Lt5Ad2hEftKdAlxV/s400/IMG-20170429-WA0008%255B1%255D.jpg" width="400" /></a></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-3707021143874786602017-04-03T15:08:00.001+02:002017-04-03T15:10:59.084+02:00Due anime"Hai dormito bene?", <br />
"Com'è andata la tua giornata?",<br />
"Fai attenzione", <br />
"Mandami un messaggio quando arrivi a casa",<br />
"Fai bei sogni", <br />
"Ti ho pensato molto ogg<span class="text_exposed_show">i", <br /> "Spero che ti sentirai meglio",<br /> "Mi manchi", <br /> "Ti va di vederci?",<br /> "Mi fa pensare a te", <br /> "Ti posso chiamare?",<br /> "Fai attenzione al gradino",<br /> "Andrà tutto bene", <br /> "Sei sempre nei miei pensieri", <br /> "Se ti serve ci sono",<br /> "Volevo solo sentire la tua voce",<br /> "Grazie per oggi". </span><br />
<span class="text_exposed_show"><br /></span><span class="text_exposed_show">
Non deve necessariamente essere "Ti amo" per significarlo. Ascolta
attentamente. Le persone parlano con il cuore più spesso di quanto
pensi.</span><br />
<div class="text_exposed_show" style="text-align: right;">
[P. Raeli]</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-64398524043179140312017-04-02T18:57:00.000+02:002017-04-02T18:57:47.444+02:00A proposito di libri... "Siamo solo amici""<b>Siamo solo amici</b>" di Luca Bianchini<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.ibs.it/siamo-solo-amici-libro-luca-bianchini/e/9788804615408" target="_blank">qui</a>): Giacomo è un portiere d'albergo veneziano. Rafael è un ex-portiere di
calcio brasiliano. Sono entrambi a un appuntamento con il destino ma
l'essere stati davanti a una porta è l'unica cosa che hanno in comune.
Il primo, dopo cinque anni di attesa, sta per rivedere la donna della
sua vita. Il
secondo insegue un'attrice di telenovela, in fuga dal personaggio che le
ha rubato l'anima. In un incontro fortuito e surreale Giacomo e Rafael
instaureranno un rapporto singolare a tratti equivoco, che li porterà a
capire chi sono e cosa desiderano. A sparigliare i piani, in una storia
squisitamente teatrale, ci si metteranno altre due donne: una prostituta
d'alto bordo e una giovane cassiera.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Un romanzo allegro e coinvolgente, che parla di persone e delle loro storie che si intrecciano. Una storia d'amore e di amicizia, i cui protagonisti, sempre alla ricerca della loro identità affettiva, affrontano le esperienze più diverse, per arrivare a trovare quell'equilibrio che farà vedere loro la vita con occhi diversi e la sicurezza per affrontarla, incuranti del giudizio degli altri.</div>
<div style="text-align: justify;">
Con un'ambientazione suggestiva e una finale a sorpresa, un libro da leggere, che emoziona e, nello stesso tempo, commuove e fa sorridere.</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-5067075125951934292017-03-10T15:47:00.000+01:002017-03-10T15:47:07.605+01:00A proposito di libri... "Il giardino delle pesche e delle rose""<b>Il giardino delle pesche e delle rose</b>" di Joanne Harris<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.ibs.it/giardino-delle-pesche-delle-rose-libro-joanne-harris/e/9788811670643" target="_blank">qui</a>): il vento ha ricominciato a soffiare e Vianne Rocher lo sa: è un segnale,
qualcosa sta per succedere. Quando riceve una lettera inaspettata e
misteriosa, capisce che ormai niente può opporsi a quel richiamo. Vianne
non ha altra scelta che seguirlo e tornare a Lansquenet, là dove tutto è
cominciato, il luogo dove otto anni prima aveva aperto una
chocolaterie. Qui, adesso come allora, nel paese che si raccoglie
intorno alla chiesa domina un’atmosfera chiusa e bigotta. Eppure c’è
qualcosa di nuovo. Il profumo delle spezie e del tè alla menta riempie
l’aria, donne vestite di nero camminano veloci, a capo chino, per le
viuzze; a rivaleggiare con il campanile, dall’altra parte della Tannes,
si leva ora un minareto. All’inizio la convivenza fra gli abitanti e la
comunità musulmana era stata tranquilla e gioiosa, ma un giorno le cose
sono cambiate e sono iniziate le incomprensioni, le violenze e il fuoco. </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Terzo capitolo della saga che vede protagonista Vienne Rocher, questo libro, anche se scorrevole e ben scritto come i due precedenti, risulta un po' macchinoso, meno brillante degli altri due. </div>
<div style="text-align: justify;">
La storia è basata sul problema dell’integrazione razziale e Vianne, che proprio a Lansquenet ha conosciuto intolleranza e pregiudizi, avrà un ruolo fondamentale per affrontare segreti e incomprensioni e attraversare il sottile confine fra bugia e verità.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'atmosfera è sempre carica di magia, di sensualità e di cioccolata, ma l'ho trovato un po' forzato in alcuni punti, un "tirare la pasta" per arrivare fino in fondo. Vale comunque la pena di arrivare al finale, sorprendente e inaspettato.</div>
<div style="text-align: justify;">
Interessante notare che, dopo la primavera di "Chocolat" e l'autunno-inverno di "Le scarpe rosse", qui l<span style="line-height: 18px;">'ambientazione temporale è di fine
estate, con i suoi venti e i suoi profumi di frutta e marmellata.</span></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-19138332298357096652017-03-01T23:37:00.000+01:002017-03-01T23:37:24.979+01:00A proposito di libri... "Le scarpe rosse""<b>Le scarpe rosse</b>" di Joanne Harris<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.ibs.it/scarpe-rosse-libro-joanne-harris/e/9788811600510" target="_blank">qui</a>): sono passati quattro anni da quando Vianne Rocher e la figlia Anouk
hanno lasciato il paese di Lansquenet. Hanno peregrinato di villaggio in
villaggio, senza mai trovare stabile dimora: lo scandalo e le
chiacchiere le hanno seguite, perseguitate, minacciate pericolosamente,
ancora di più da quando Vianne ha dato alla luce la piccola Rosette.
Alla fine hanno trovato rifugio e anonimato a Montmartre a Parigi e qui
si sono rifatte una vita, assumendo un'altra identità. Poi nella loro vita
compare Zozie de L'Alba, la donna con le scarpe rosse, e tutto cambia.
Zozie è tutto quello che era una volta Vianne: bella, solare e
misteriosa. Offertasi di aiutare Vianne in negozio, ben presto lo
trasforma pezzo per pezzo, e conquista la fiducia di Anouk e Rosette. Spietata, ambigua e seducente, Zozie ha un piano: distruggere la vita di
Vianne, portandole via quello che ha di più caro. E mentre tutto quello
che ama è in pericolo, Vianne deve scegliere: fuggire, come ha fatto
tante volte prima, oppure affrontare il nemico.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il sequel di "Chocolat" non delude: la trama, originale e mai scontata, l'atmosfera di Montmartre, carica di suggestione, e la narrazione divisa tra tre voci in prima persona, rendono questo libro scorrevole e piacevole da leggere.</div>
<div style="text-align: justify;">
I protagonisti vengono descritti nelle loro mille sfumature. La magia e il cioccolato sono ancora una volta i protagonisti indiscussi nell'eterno conflitto tra bene e male, che vede una di fronte all'altra Vianne, che ha rinunciato a se stessa in cambio di una vita "normale", e Zozie, affascinante,
misteriosa e dal passato oscuro, pronta a tutto pur di impossessarsi della vita di Vianne: la magia diventerà l'arma con cui questa lotta sarà combattuta.</div>
<div style="text-align: justify;">
Chi ha letto e apprezzato "Chocolat" non resterà deluso da questa avvincente continuazione.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<i>Baciarlo avrebbe solo peggiorato le cose. E così l'ho baciato, piccoli baci morbidi su tutta la faccia, togliendogli il cappello e togliendomi il cappotto, trovando la sua bocca con un tale sollievo bruciante. Per i primi minuti sono stata cieca, non pensavo a nulla. In quel momento esisteva soltanto la mia bocca, solo le mie mani sulla sua pelle erano reali. Il resto di me era immaginario: riprendeva vita nel toccarlo, a poco a poco, come neve che si scioglie. [...]</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Da qualche parte nella mia mente sapevo che il piano non era questo, che tutto si sarebbe complicato oltre misura. Ma non riuscivo a fermarmi.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>[...] ammettere con me stessa che certe cose semplicemente non si possono razionalizzare, che l'amore non è questione di scelta, che a volte non si può sfuggire il vento. </i></div>
</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-13957597884117071922017-02-22T02:05:00.000+01:002017-03-01T23:40:09.902+01:00<div style="text-align: center;">
<i>Una volta nella vita può succedere di incontrare una persona che sembra nata per te, e tu per lei.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Forse è solo la chimica di due corpi, una questione di feromoni, di odori. </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Ma mi piace pensare che il sorriso inebetito che si stampa sui nostri volti quando ci vediamo, </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>sia il sorriso di due anime che incontrandosi, si sono riconosciute.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>[M. Diliberto]</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>A VOLTE,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>BISOGNA SAPER SCEGLIERE </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>CON CHI</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>COMPLICARSI</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>LA VITA. </i></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-5360167623936295242017-02-16T23:05:00.000+01:002017-03-01T23:09:19.342+01:00A proposito di libri... "Chocolat"<div style="text-align: justify;">
<b>"Chocolat"</b> di Joanne Harris</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.ibs.it/chocolat-libro-joanne-harris/e/9788811682363" target="_blank">qui</a>): a Lansquenet, quieto villaggio al centro della Francia, la vita scorre
placida. È martedì grasso quando nel villaggio arrivano
Vianne Rocher e la sua giovane figlia Anouk. La donna è assai simpatica
e originale, sexy e misteriosa, forse è remissaria di potenze superiori
(o magari inferiori). Vianne rileva una vecchia pasticceria,
ribattezzata "La Celeste Praline", che ben presto diviene, agli occhi
del curato del paese, un elemento di disordine. Anche perché Vianne non frequenta
la chiesa, ma inizia ad aiutare a modo suo chi si trova in difficoltà. Ben presto il
tranquillo villaggio diventa più disordinato, ribelle e soprattutto
felice. E lo scontro tra Benpensanti e Golosi, tra le delizie terrestri
offerte da Vianne e quelle celesti promesse dal curato, diventa inevitabile.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Un libro piacevole, accattivante e molto... goloso! L'aroma del cioccolato esce dalle sue pagine, le descrizioni di tante prelibatezze fanno venire l'acquolina in bocca, tanto da sembrare di sentirne l'odore e il sapore. E al cioccolato si intreccia quel pizzico di magia che rende le atmosfere del libro poetiche e quasi irreali.</div>
<div style="text-align: justify;">
La trama è semplice, ma accattivante: il romanzo è scritto in prima persona da due punti di vista, quello di Vianne e quello del curato, in modo da leggere la storia da entrambe le prospettive.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un bel romanzo, scorrevole e avvincente... e io ancora mi sto chiedendo quale possa essere il mio cioccolato preferito!<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<i>"Credo che essere felici sia l'unica cosa importante", gli ho detto alla fine.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Felicità. Semplice come un bicchiere di cioccolata o tortuosa come il cuore. Amara. Dolce. Viva.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>L'ho lasciata fare. non ho detto che sarebbe andato tutto bene. Non ho fatto lo sforzo di consolarla. A volte è meglio lasciare le cose come sono, lasciare che il dolore compia il suo corso. </i></div>
</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-75521979585988128892017-01-31T20:06:00.003+01:002017-01-31T20:06:42.893+01:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9IatwhIJM4aV_4MTHpn1WSgtu32dURzHPzxkqIriOnmKI8rwlcj1AyC0bnsONIjx_Ki-m2GEKcGAYsUZGfDM2NOS7V3yFC1layW_H0EcnuGCaZ-EAGDNi2qJHYu-PX4TsNDACX-kLUhYy/s1600/istinti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9IatwhIJM4aV_4MTHpn1WSgtu32dURzHPzxkqIriOnmKI8rwlcj1AyC0bnsONIjx_Ki-m2GEKcGAYsUZGfDM2NOS7V3yFC1layW_H0EcnuGCaZ-EAGDNi2qJHYu-PX4TsNDACX-kLUhYy/s320/istinti.jpg" width="320" /></a></div>
<br />idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-32201536690116827322017-01-28T17:18:00.000+01:002017-01-28T17:18:42.031+01:00Un sogno da realizzare<div style="text-align: justify;">
Anni fa mio marito per Natale mi aveva regalato una <a href="http://mrsimpatia-idril.blogspot.it/2011/12/un-regalo-esplosivo.html" target="_blank">carabina</a> per il tiro sportivo, con la promessa che che avremmo fatto la tessera al poligono per andare a sparare insieme, solo io e lui, una cosa tutta per noi. Ovviamente non se n'è mai fatto nulla e la mia carabina è lì, dove è sempre stata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Oggi sono stata al poligono. Voglio fare la tessera. Voglio imparare a sparare. Voglio fare qualcosa che non ho mai fatto.</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-90308152691854847032017-01-21T18:27:00.000+01:002017-01-21T18:27:39.894+01:00A proposito di libri... "Dieci donne"<div style="text-align: justify;">
"<b>Dieci donne</b>" di Marcela Serano </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.amazon.it/Dieci-donne-Marcela-Serrano/dp/8807881845" target="_blank">qui</a>): nove donne più una. Nove donne radunate nello studio della loro
psicoterapeuta raccontano la propria storia e le ragioni per le quali
sono andate in terapia. Seppur profondamente diverse per età,
estrazione sociale e ideologia politica, scopriamo che le loro
esperienze si richiamano e che la vera protagonista del romanzo è la
femminilità.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Un romanzo tutto al femminile, ben scritto e molto interessante. Ogni storia viene raccontata in prima persona con uno stile e un lessico diverso, facendo emergere le qualità, le debolezze e la personalità di ciascuna protagonista. Una lettura molto emotiva, in cui le diverse storie hanno come comune denominatore la forza che ogni donna ha in sè e che emerge nei momenti più difficili.</div>
<div style="text-align: justify;">
È facile trovare una parte di sè in ogni protagonista.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>[...] di lui avevo più bisogno io di sua moglie, lo amavo di più, ecco. (Juana)</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i> Fino a che punto puoi concedere senza ferire seriamente la tua identità,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>senza perdere il rispetto di te stessa? (Simona)</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>La vostra vita può essere piena anche se non avete un compagno. (Simona)</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>"Non importa. Prova ancora. Sbaglia ancora. Sbaglia meglio". (Simona)</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Il passato non conta, ormai è trascorso.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Brindo all'unica cosa che davvero possediamo: il presente. (Simona)</i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Nascondere a tutti l'affetto che provi per qualcuno è complicato e angosciante. </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>[...] è duro amare intensamente e non poterlo raccontare. (Guadalupe) </i></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Nella vita di tutte noi esiste un momento chiave che potremmo definire </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>"giro di boa". Un determinato evento ne scatena un altro e poi un altro e</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>un altro ancora, e all'improvviso la quotidianità è ruotata di </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>centottanta gradi, e non sappiamo bene come sia successo. (Natasha)</i></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-38323220449455839332017-01-14T13:31:00.001+01:002017-01-14T13:31:33.890+01:00E ci sono giornate così...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBfycnFHkF5wL2tTwU6l8SsnxEBTqKWT7_E9VzrJcsqOAqC7O-1ID0cvIQKhNFl3yUpcu18Op0a4yAGtQftxAqqySzhSIbz1tKOqkkv4N9_eULKMSmapY6406E40DdpqD9peLY4yHsMlBm/s1600/mattine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBfycnFHkF5wL2tTwU6l8SsnxEBTqKWT7_E9VzrJcsqOAqC7O-1ID0cvIQKhNFl3yUpcu18Op0a4yAGtQftxAqqySzhSIbz1tKOqkkv4N9_eULKMSmapY6406E40DdpqD9peLY4yHsMlBm/s320/mattine.jpg" width="320" /></a></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-49472075908138957332017-01-11T10:01:00.001+01:002017-01-11T10:01:34.431+01:00A proposito di libri... "L'infiltrato"<div style="text-align: justify;">
"<b>L'infiltrato</b>" di Antonio Salas</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La trama (presa <a href="https://www.ibs.it/infiltrato-storia-vera-libro-antonio-salas/e/9788854137424" target="_blank">qui</a>): Si è creato un'identità fittizia, è diventato il braccio destro di
famigerati terroristi internazionali, è stato iscritto nell'elenco dei
ricercati a livello mondiale, per sei anni ha vissuto sotto mentite
spoglie. Questa è la storia vera di Antonio Salas, giornalista
investigativo capace di infiltrarsi nelle reti terroristiche di tutto il
mondo per svelarne dall'interno i retroscena più misteriosi. Ha
scoperto le connessioni tra Chávez, l'ETA, le FARC, Hamas e al-Qaeda, ha
agito sotto copertura in Venezuela, Palestina, Cuba, Libano, Marocco,
Egitto, e ha provato sulla sua pelle quanto pesano i pregiudizi su chi
abbraccia l'Islam, soprattutto dopo gli attentati alle Torri Gemelle,
Londra e Madrid. Mettendo a rischio la sua stessa vita, Antonio Salas ha
recitato le preghiere dell'Islam, ha sofferto, pianto e gioito fianco a
fianco con gli uomini più pericolosi del pianeta (un nome su tutti:
Carlos lo Sciacallo, l'uomo che ha fatto tremare il mondo). Ha
conosciuto la rabbia cieca che può spingere un uomo a imbracciare un
fucile o a cercare il martirio. Ha valicato una frontiera del
giornalismo che nessuno aveva mai avuto il coraggio di superare. Perché
lui è Muhammad Alí Tovar Abdallah. Perché lui è Antonio Salas.
L'infiltrato.
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Matematicamente parlando... 0 romanzo, 100% realtà. Sei anni di vita da "infiltrato" raccontati in una storia ben scritta, ricca di dati accertati e riferimenti sicuri.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un libro che ci mostra un punto di vista sulla lotta armata e su chi la vive diversa da quella che si legge sui giornali, e che ci impone una riflessione sui legami fra i vari gruppi terroristici e sulla questione mediorentale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non è una lettura facile, lo stile è giornalistico e non da romanzo, ma comunque etremamente interessante. Impossibile non notare come l'autore sia rimasto coinvolto dall'ambiente in cui ha vissuto per così lungo tempo.</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-82638193663307436712017-01-08T13:51:00.000+01:002017-01-08T13:51:35.182+01:00Guardarsi intorno<div style="text-align: justify;">
Premesso che non sto cercando una relazione stabile o duratura, resta il fatto che, siccome non sono una santa e neppure una suora, mi è capitato di uscire con "qualcuno" durante lo scorso anno... Pochissime persone lo sanno, perchè non voglio che si sparli di me più del necessario (e so che di me si sparla eccome!), sono storie brevi, più "fisiche" che sentimentali.</div>
<div style="text-align: justify;">
Detto questo, ho alcuni "ammiratori" piuttosto caparbi, che da circa un anno mi fanno una corte più o meno invadente: uno è un mio collega, di cui ho già parlato, e l'altro è uno dei soci del motoclub. Hanno una decina di anni più di me, sono persone simpatiche ma da quel punto di vista proprio non mi piacciono. Qualcuno mi consiglia di guardarmi sempre intorno, nel caso spuntasse all'orizzonte qualcuno di "interessante".</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco... dopo la serata delle befane è spuntato qualcuno in effetti... un nostro socio, 27 anni, sposato... Un ragazzo che io trovo simpatico, carino e un po' fuori di testa. Alla Notte Bianca mi ha confessato che mi preferiva alle befane giovani e strafighe che erano con noi... che io gli "facevo sangue"... Ieri è passato da casa mia a riprendersi un casco, messaggio di ieri sera "Idril sappi che oggi quando sono passato da te mi sono trattenuto". Che diciamocelo... per il mio ego di donna 40enne tutto questo è 'na botta de vita! E non è l'età il problema, proprio no...</div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-73028996277631499942017-01-06T11:47:00.001+01:002017-01-06T11:47:26.407+01:00Notte bianca - Befane in moto<div style="text-align: center;">
<strong></strong></div>
<div style="text-align: justify;">
Pensiero del presidente dopo una serata fredda, ma piena del calore che ci hanno portato i motociclisti e le befane, i sorrisi dei bambini e la voglia di stare insieme in allegria:</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<blockquote class="tr_bq">
<div style="text-align: justify;">
Cari amici, ancora carica dopo la serata
di ieri sera, penso sia doveroso portare i miei ringraziamenti a voi che
avete contribuito a renderla così speciale. A F. che ci ha
coinvolti in questo evento; a S. il reclutatore di befane; a M., a
L. e a tutto il meraviglioso gruppo di ballerine country che hanno
animato e rallegrato la serata con le loro danze e la loro simpatia; a
M. e a P. per il servizio fotografico; alla fioraia e
al tipografo per le decorazioni del
carretto delle befane; e, last but not least, un grazie di cuore ai
"miei" motociclisti: a voi sempre presenti, a voi nuovi, con la speranza
che sia la prima di tante occasioni, dico che essere il "vostro"
presidente diventa ogni volta più emozionante! GRAZIE!!!</div>
</blockquote>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-7460835832920463522017-01-01T09:28:00.000+01:002017-01-01T09:28:04.166+01:00366di366<div style="text-align: justify;">
<b>31 dicembre</b>. Controcorrente rispetto alla maggior parte delle persone vorrei dire una
cosa al 2016: "Caro anno, mi hai regalato delle gioie,
mannaggialaputtana ho fatto un sacco di cose divertenti, chissenefrega
se sei bisestile... però... TI PIACE VINCERE FACILE!!! Sai che sforzo
essere meglio del 2015!!! Cordialità.". Ne riparleremo con il 2017.</div>
<div style="text-align: center;">
<i>E io gli auguri ve li faccio così...<br /> " metto il passato in memoria<br /> il mio futuro vivrò<br /> lo custodirò con la forza che sento in me"<br /> Buon 2017!!!</i> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/Ew5eY6q3dq0/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/Ew5eY6q3dq0?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span class="st"><i><span class="text_exposed_show">✓ #nonèstataundisastro</span></i></span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span class="st"><i><span class="text_exposed_show"><i><span class="st"><i><span class="text_exposed_show">✓ #2017nonseistatoundisastro</span></i></span></i> </span></i></span></i></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-49920640566012690102016-12-31T08:47:00.000+01:002016-12-31T08:47:29.374+01:00365di366<div style="text-align: justify;">
<b>30 dicembre</b>. I preparativi per la "Befana in moto" procedono a gonfie vele. Io ho preso un costume da strega che mi toccherà coprire un po' per non morire di freddo! La befana n°1 sta ancora cercando il vestito, ma il suo mezzo di trasporto agghindato per l'evento è favoloso. Oggi parlerò con una giornalista per un articolo su di noi. E io che non volevo fare il presidente!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span class="st"><i><span class="text_exposed_show">✓ #nonèstataundisastro</span></i></span></i></div>
idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-52374171201398305562016-12-29T23:27:00.000+01:002016-12-29T23:27:02.787+01:00364di366<b>29 dicembre</b>.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitmfs8QbMSXntNsoOz0BTYiK8tSIhpvwDIyJOR7sDRPjxrUjOrMgb3D6lZRCTTWd40ekfEQJ0wntRaOYINvXvOl5KJAtqBwjvaRd9tVpGFadafDd6PhLwsx39ebFOBBYxcZDI8XGV4tJVn/s1600/scelte.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitmfs8QbMSXntNsoOz0BTYiK8tSIhpvwDIyJOR7sDRPjxrUjOrMgb3D6lZRCTTWd40ekfEQJ0wntRaOYINvXvOl5KJAtqBwjvaRd9tVpGFadafDd6PhLwsx39ebFOBBYxcZDI8XGV4tJVn/s320/scelte.jpg" width="320" /></a></div>
<i><span class="st"><i><span class="text_exposed_show">✓ #nonèstataundisastro</span></i></span></i>idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6012539550116328966.post-25590521224850878142016-12-28T22:51:00.000+01:002016-12-28T22:51:00.173+01:00363di366<b>28 dicembre</b>.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPuE2bbrXkJHJwZGD418MVA4M6IQaJ4G6-iYkOYiVGwrbcR4L77clkjZA_-pvESlsdKkvvYYiYQruYit25Jk8AVPOAB1AwDu2C-wDxrxA0ylict4uXjIGuZhH0PihObV604Ol7cP3-kCbI/s1600/buongiorno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPuE2bbrXkJHJwZGD418MVA4M6IQaJ4G6-iYkOYiVGwrbcR4L77clkjZA_-pvESlsdKkvvYYiYQruYit25Jk8AVPOAB1AwDu2C-wDxrxA0ylict4uXjIGuZhH0PihObV604Ol7cP3-kCbI/s320/buongiorno.jpg" width="320" /></a></div>
<i><span class="st"><i><span class="text_exposed_show">✓ #nonèstataundisastro</span></i></span></i><br />idrilhttp://www.blogger.com/profile/00647928319842189007noreply@blogger.com0